Vigili del Fuoco Volontari
Lozzo di Cadore
I Congressi
I congressi si tenevano con frequenza annuale ed erano indetti dalla Federazione Cadorina, venivano ospitate a turno nei vari paesi del Cadore e prevedevano delle gare nelle varie attività inerenti al Corpo e già sperimentate nelle esercitazioni.
Le gare vertevano naturalmente sulle azioni atte a rendere esperti i vigili nelle operazioni di spegnimento, salvataggio e recupero nei casi di incendio o di calamità naturali, oppure successive a crolli, deviazioni di acque o ad altri pericoli dovuti a incuria o incompetenza umana. Prevedevano l’uso di tutta l’attrezzatura a disposizione e doti particolari di agilità, coraggio e bravura, per questo venivano scelti i vigili migliori, i quali dovevano competere con i colleghi dei paesi concorrenti.
Le principali manovre erano le seguenti: manovra d’innalzamento e ritiro della scala gancio; salita e discesa sulla scala gancio e sulla scala “Italiana”; manovra di salvataggio con sacco e copertone da salto; salita su torre fino a metri venticinque o su casa fino al terzo piano per mezzo della fune; salto in lunghezza; salto in altezza; salto dall’alto; manovra sulla trave inclinata e orizzontale; manovra sulla corda sospesa; stendimento e raccordo di tubi.
Venivano valutate la velocità (minuti e secondi) e la precisione esplicate. Oltre a un corale applauso, i vincitori ricevevano un diploma di merito e una medaglia.
Le manovre non erano lasciate soltanto alla istintiva intuizione personale, avevano un accurato e preciso schema di procedimento.
A Lozzo si tennero i congressi del 1906, del 1929 e del 1954.
Elenco dei Congressi svoltisi dal 1893 al 2012, con esclusione degli anni dal 1914 al 1919 e dal 1939 al 1945 funestati dalle guerre.
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1° Pieve di Cadore 1893
2° Auronzo di Cadore 1894
3° San Vito di Cadore 1895
4° Venas di Cadore 1896
5° Comelico Superiore 1897
6° Valle di Cadore 1898
7° Vodo di Cadore 1899
8° Lorenzago di Cadore 1900
9° Borca di Cadore 1901
10° S. Stefano di Cadore 1902
11° Vigo di Cadore 1903
12° Domegge di Cadore 1904
13° Pieve di Cadore 1905
14° Lozzo di Cadore 1906
15° Calalzo di Cadore 1907
16° Campolongo 1908
17° Auronzo di Cadore 1909
18° Venas di Cadore 1910
19° San Vito di Cadore 1911
20° Candide 1912
21° Valle di Cadore 1913
22° Domegge di Cadore 1920
23° Lorenzago di Cadore 1921
24° S. Stefano di Cadore 1922
25° Vigo di Cadore 1923
26° Borca di Cadore 1924
27° Campolongo 1925
28° Sappada 1926
29° Calalzo di Cadore 1927
30° Cortina d’Ampezzo 1928
31° Lozzo di Cadore 1929
32° Vodo di Cadore 1930
33° Pieve di Cadore 1931
34° Auronzo di Cadore 1932
35° Forni Avoltri 1933
36° San Pietro di Cadore 1934
37° San Vito di Cadore 1935
38° Valle di Cadore 1936
39° Comelico Superiore 1937
40° Domegge di Cadore 1938
41° Venas di Cadore 1946
42° Lorenzago di Cadore 1947
43° S. Stefano di Cadore 1948
44° Vigo di Cadore 1949
45° Borca di Cadore 1950
46° Sappada 1951
47° Calalzo di Cadore 1952
48° San Nicolò di Comelico 1953
49° Lozzo di Cadore 1954
50° Pieve di Cadore 1955
51° San Pietro di Cadore 1956
52° Auronzo di Cadore 1957
53° San Vito di Cadore 1958
54° Valle di Cadore 1959
55° Comelico Superiore 1960
56° Venas di Cadore 1961
57° Dosoledo 2007
58° Belluno 2008
59° Longarone 2011
60° Lorenzago 2012
Parallelamente ai Congressi e alle gare interni alla Federazione Cadorina, si svolsero due importanti manifestazioni: una a Milano nel giugno 1906 dove la squadra del Corpo Pompieri Volontari Cadorini si aggiudicò la medaglia d’oro di I° grado, la seconda a Torino dove la squadra cadorina prese parte alle gare mondiali (17/21 agosto 1911) conseguendo la medaglia d’oro.
I Pompieri di Lozzo si sono distinti anche durante il 1° Convegno Pompieristico dell’Unione Regionale Veneta tenutosi a Belluno l’8 e 9 Settembre 1934, come dimostra la lettera inviata dal Podestà di Lozzo al Comandante il Corpo dei Pompieri Volontari:
12 settembre 1934
Partecipazione Corpo Pompieri al Convegno di Belluno – Elogio.
Sig. Comandante
Il Corpo Pompieri Volontari
Lozzo di Cadore
L’affermazione del Corpo Pompieri Volontari di Lozzo Cadore al I° Convegno Regionale Veneto, per valore e significato va oltre i brillanti risultati conseguiti.
Essa affermazione è la dimostrazione lampante di una salda efficienza, di una solida preparazione, di una fede e di una ferrea volontà degne di ogni elogio.
A Lei, egregio comandante, e ai suoi militi, il plauso mio personale e della cittadinanza lozzese.
Cordialmente.
Il Podestà
(Zanella cav. Angelo)
Dopo il 1961 ci furono ancora manifestazioni e saggi, ma i congressi con lo spirito e le norme di quelli considerati, che prevedevano le gare e le premiazioni, cessarono del tutto fino al 2007; successivamente ripresero con i Congressi di Dosoledo del 2007, di Belluno del 2008, di Longarone del 2011 e di Lorenzago del 2012.
Iniziartono i festeggiamenti degli anniversari e delle ricorrenze delle fondazioni dei vari Distaccamenti Volontari.
I pompieri di Lozzo di Cadore si sono sempre distinti per professionalità e capacità tecniche non solo durante gli interventi veri e propri ma anche nelle gare che venivano effettuate nell’ambito dei congressi, come dimostrano i numerosi attestati, coppe e medaglie ricevuti sia nelle gare a squadre sia in quelle individuali.
Come in ogni competizione, pur in un clima di reciproco rispetto e stima, non mancavano certo momenti di sana competizione, accompagnati da simpatiche schermaglie.
In occasione del 49° Congresso dei Pompieri Volontari Cadorini che si è tenuto a Lozzo di Cadore il 5 settembre del 1954 è stato realizzato da parte del Comitato organizzatore un “Notiziario” ciclostilato che riportiamo.
COMUNE DI LOZZO – CADORE
49° Congresso dei Pompieri Volontari Cadorini
GIORNALE n°1
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BENVENUTI A LOZZO ! ! !
Con questo saluto i lozzesi accolsero i Pompieri Volontari del Cadore Convenuti in occasione del 49° Congresso.
Lozzo ha preparato degna accoglienza ai validi rappresentanti di tutti i paesi e vogliamo credere che tutti resteranno contenti.
Il programma della manifestazione è stato predisposto con cura e, tempo permettendo, sarà eseguito a puntino.
Un vivo ringraziamento ed il miglior saluto a tutte le Autorità presenti le quali, venendo a Lozzo, hanno voluto dare un segno tangibile dell’affetto che nutrono verso i Pompieri del Cadore.
Un riconoscente ringraziamento alla popolazione che ha dato quanto poteva per la migliore organizzazione di questa tradizionale cerimonia cadorina, nonché la solerte Amministrazione comunale che ha generosamente concorso alle spese per il Congresso.
Ringraziamo, infine, di tutto cuore:
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La Ditta Giuseppe Del Favero – Industria Cadorina Liquori – che ha offerto la Coppa d’argento per il I° Premio della gara “Distesa tubi”;
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La Cassa di Risparmio Verona Vicenza e Belluno che ha offerto la coppa d’argento per il I° Premio della gara di “Scala a gancio”;
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La Ditta “Luciani” – Birra Pedavena – che ha offerto la coppa per il I° Premio della gara di “Scala italiana”;
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La cooperativa di Consumo di Lozzo che ha offerto un servizio di scrittoio per il Comando Pompieri di Lozzo.
Nel prossimo numero altre informazioni e notizie dettagliare delle squadre iscritte alle gare.
Dalle Sede dell’Ufficio Turistico, 5 settembre 1954.
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COMUNE DI LOZZO – CADORE
49° Congresso dei Pompieri Volontari Cadorini
GIORNALE n°2
L’inizio del Congresso è assicurato. Tutti i Corpi dei Volontari del Cadore sono presenti a Lozzo ed inoltre la folla fa contorno alla manifestazione in modo imponente.
Come da programma l’adunata delle squadre ha avuto luogo nel palazzo e cortile delle Scuole Comunali dove il Comitato ha offerto a tutti i Vigili convenuti un rinfresco, mentre le Autorità si sono riunite nella sede comunale dove il Sindaco ha brindato al Corpo Volontari del Cadore.
Abbiamo notato fra le Autorità intervenute tutti i Sindaci del Cadore, il Presidente della Federazione Pompieri Volontari del Cadore Ing. Mario Giacobbi, il Tenente Comandante la Tenenza dei Carabinieri di Piave di Cadore, il Maresciallo Cescato in Rappresentanza del Comandante dell’XI° corpo dei Vigili del Fuoco di Belluno, il sempre maggior cadorino comm. Gelio De Mas e tanti altri mentre le Autorità Provinciali sono attese da un momento all’altro.
La sfilata e l’adunata nella Piazza principale è stata imponente. In testa la bandiera del Corpo Volontari dei Cadore seguita da ogni bandiera di ogni singolo Comune.
In piazza dopo un caloroso saluto di ben venuto del Vice Sindaco Maestro Ezio Baldovin ha preso la parola il Presidente del Corpo Volontari del Cadore il quale ha ringraziato i Corpi intervenuti ed ha ancora una volta esaltato le virtù dei pompieri volontari del Cadore sempre pronti in ogni cimento.
In questo momento è in corso la S. Messa ed il Molto Reverendo Parroco sta facendo uno dei suoi infervorati discorsi.
Ultimata la S. Messa il locale Corpo Volontari terrà una manovra di spegnimento ed a continuazione le gare alle quali sono iscritte le seguenti squadre:
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STENDIMENTO TUBI - 10 Squadre
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SCALA ITALIANA - 8 Squadre
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SCALA GANCIO - 12 Squadre
Daremo con altro comunicato i nominativi dei partecipanti alle gare e le classifiche delle stesse.
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COMUNE DI LOZZO – CADORE
49° Congresso dei Pompieri Volontari Cadorini
GIORNALE n°3
Ottime prestazioni da parte di tutte le squadre iscritte alle varie gare che si sono testé concluse.
Risultati brillanti che hanno ancora una volta dimostrato la seria preparazione e l’alto spirito agonistico del Corpo.
Le classifiche generali ufficiali risultano le seguenti:
GARA DI STENDIMENTO TUBI:
1°) SAN VITO: Tempo 22” 3/5
2°) COMELICO SUP.: Tempo 23” 1/5
3°) AURONZO: Tempo 23” 3/5
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GARA DI SCALA A GANCIO:
1°) VALLE: Tempo 64” 4/5
2°) COMELICO SUP. Tempo 65” 2/5
3°) AURONZO: Tempo 66” 4/5
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GARA DI SCALA ITALIANA:
1°) COMELICO SUP.: Tempo 196” 2/5
2°) S. STEFANO: Tempo 200” 4/5
3°) S. STEFANO II° : Tempo 216” 4/5
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Alle ore 15 in Piazza 4 Novembre sarà fatta la premiazione delle Squadre vincitrici con la consegna delle Coppe e dei diplomi.
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COMUNE DI LOZZO – CADORE
49° Congresso dei Pompieri Volontari Cadorini
GIORNALE n°4 – STRAORDINARIA
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Finalmente è finita la cerimonia. E comincia la baldoria.
Il pranzo è stato ottimo per tutti. Tutti i 450 pompieri volontari del Cadore sono rimasti soddisfatti.
Dopo la premiazione tenutasi nella Piazza 4 Novembre dal Presidente del Corpo Ing. Mario Giacobbi a seguito di un brillante discorso che ancora una volta ha esaltato la fratellanza dei Pompieri Volontari Cadorino la manifestazione si è sciolta con i brindisi nelle Coppe dei vincitori.
Aggiungiamo al plauso del Presidente il nostro per la brillante manovra effettuata dal Corpo Vigili del Fuoco di Lozzo al comando del carissimo amico Del Favero Giovanin de Efa.
Con molto piacere abbiamo sentito e visto dopo parecchi anni la ricostituita Banda Comunale di Lozzo con in testa tutti i veterani che come sempre sono i soliti Angelin, Smeriglio e Manlio i quali debbono servire ad esempio ai giovani perché questa Banda raggiunga sempre più alti traguardi.
E’ tardi ed anche Valerio sta andando “fuori piombo” per via del suo entusiasmo ricevendo personalmente come Vice Comandante del Corpo dei Vigili dei Lozzo il magnifico regalo della Cooperativa di consumo.
Anche il Dottor Gabbiani, dopo le fatiche della giornata, come brillante annunciatore in competizione con Gigli della RAI, ha dovuto lasciarci per accompagnare la Signora e Figlia a passeggio lungo il corso.
Anche il Comandante dei Servizi Logistici Sig. Egidio Ranieri è andato a riposarsi al tavolo del Caffè Commercio.
L’indefesso lavoratore Signor Del Favero Vittorino – conduttore dell’Albergo Commercio – ha brillato per la sua abilità dimenandosi dalla cucina ai tavoli della sala da pranzo.
Cari amici il Comitato si è sciolto: a voi l’onore di demandare ai posteri la riuscitissima festa e la tradizionale baldoria.
(e conclude con una nota simpatica)
Da questo momento il Comitato di esime da qualsiasi responsabilità, e le madri, mogli, suocere, morose ed altri esseri non abbiano ad inoltrare reclamo per le eventuali “scimmie” che i vari congiunti porteranno a casa.
VIVA LOZZO – VIVA IL CADORE – VIVA I POMPIERI CADORINI IL COMITATO
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La grande riuscita della manifestazione è testimoniata dalle seguenti lettere di ringraziamento scritte dal Comandante l’11° Corpo Vigili del Fuoco di Belluno e dal Presidente del Pompieri Volontari Cadorini:
Belluno, 7 settembre 1954
11° Corpo Vigili del Fuoco
Belluno
Il Comandante
Egr. Sig. Sindaco,
commosso e onorato per la manifestazione alla quale ho assistito domenica in occasione del 49° Congresso dei Pompieri Volontari Cadorini, La prego di estendere ai vigili di Lozzo e agli organizzatori tutti il mio vivo compiacimento.
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Ing. Zandelli Federico
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Pieve di Cadore, 9 Sett. 1954
Gruppo Pompieri Volontari Cadorini
Pieve di Cadore
Egr. Sig.Sindaco
di Lozzo di Cadore
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Desidero esprimere nuovamente alla S.V. Ill.ma il vivo ringraziamento del Gruppo per la calorosa accoglienza delle Autorità e della nobile popolazione di Lozzo in occasione del nostro 49° Congresso, accoglienza che i Pompieri cadorini tutti ricorderanno sempre con animo grato e tanta simpatia.
La bellissima manifestazione è riuscita di piena, grande soddisfazione per tutti: alla S.V. Ill.ma, al Sig. Baldovin, al corpo Pompieri, alla Pro Loco, a quanti hanno contribuito alla perfetta organizzazione, rinnovo il vivo ringraziamento di tutti i Pompieri Cadorini.
Accolga, La prego, Sig. Sindaco le espressioni del migliore ossequio.
Il Presidente
Ing. Mario Giacobbi
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